Sfiorata la tragedia a Palagonia, comune della città di Catania, un’altra donna ha rischiato di essere uccisa dal compagno violento ma fortunatamente è riuscita a salvarsi. I fatti si sono svolti all’interno dell’appartamento della coppia, in seguito ad una lite scoppiata per futili motivi il ragazzo si è scagliato con ferocia contro la vittima.
Questa non era la prima volta che manifestava comportamenti violenti ai danni della convivente. Il 22enne da anni la picchiava e maltrattava, spesso anche davanti ai figli piccoli. Il più delle volte a renderlo ancora più violento era l’abuso di sostanze stupefacenti, le violenze erano all’ordine del giorno ma fino ad ora la vittima non aveva mai trovato il coraggio di denunciare.
L’ultima lite violenta si stava per trasformare in una vera e propria tragedia a Palagonia. In preda all’ira il 22enne ha tentato di strangolare la compagna, dopodiché l’ha colpita con violenza con una sbarra di ferro sulla testa. Questa volta la vittima non ha subito in silenzio, in preda alla paura ha infatti allarmato le forze dell’ordine.
Immediato è stato l’intervento dei Carabinieri sul luogo della violenta vicenda e hanno subito bloccato e arrestato l’aggressore. La compagna è stata invece portata in ospedale per ricevere le cure necessarie, per le ferite riportate la sua prognosi è di 30 giorni. La donna finalmente è al sicuro insieme ai suoi figli, sono stati infatti portati in una località protetta.
LEGGI ANCHE -> Eboli, sgozza il padre in casa dopo una lite: 47enne arrestato