Una donna ucraina di circa 70 anni ha avuto un malore a Sarsina dopo aver ricevuto una tragica notizia, il figlio è morto in Ucraina a causa della guerra scoppiata con la Russia. Lyuba, il nome della donna, da molti anni vive in Italia dopo ha lavorato come badante per mantenere la sua famiglia. Aiutava economicamente il figlio perché con il suo lavoro faceva fatica a mantenere la sua famiglia, il 36enne aveva una figlia di pochi mesi.
Quando è scoppiata la guerra la 70enne era molto preoccupata per il figlio che viveva in un villaggio vicino Kiev. Lui però la rassicurava dicendole che si recava scortato nella fabbrica in cui lavorava. La moglie e la figlia neonata si erano rifugiati in un luogo più sicuro, lui era rimasto per difendere il Paese. Il 36enne è stato ucciso da un cecchino con un colpo al cuore mentre cercava di fuggire dalle bombe che i russi avevano lanciato contro la fabbrica in cui lavorava.
La madre non appena ha appreso la drammatica notizia si trovava nella piazza di Sarsina, ha avuto subito un malore. I presenti l’hanno soccorsa in attesa dell’arrivo del personale medico del 118, tutti le stanno manifestando affetto e sostegno. Il sindaco riferendosi alla 70enne ha detto: “Non la lasceremo mai sola, tutta la comunità le si stringe intorno.”
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