L’assurda vicenda si è svolta nella serata di sabato 1 luglio a Livorno, una bambina di 11 anni mentre stava giocando al parco è stata colpita da un proiettile alla testa. Immediato è stato il trasporto in ospedale, ma dopo averla visitata e medica i medici l’aveva dimessa senza rendersi conto che avesse un corpo estraneo nella testa.
La bambina continuava ad avvertire un forte dolore. I suoi genitori hanno quindi deciso di riportarla al pronto soccorso dell’ospedale di Livorno quattro giorni dopo l’accaduto. All’inizio avevano pensato che a colpire l’11enne fosse stato un pallino di plastica sparato con una pistola ad aria compressa, in realtà la vicenda si è rivelata decisamente più grave. Nella serata di ieri, mercoledì 5 luglio 2023, i medici le hanno fatto un Tac per capire cosa provocasse il mal di testa. In quel momento hanno scoperto che aveva un proiettile conficcato nel cuoio capelluto. Dopo averlo estratto la bambina è stata medicata e dimessa, questa volta con una prognosi di sette giorni.
Al momento non è noto cosa sia successo al parco mentre la piccola giocava. Non è nemmeno noto chi è stato a sparare. In seguito all’accaduto è stata aperta un’inchiesta, la squadra mobile di Livorno indaga per risalire all’identità dell’aggressore.
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