avvertito, circa venti minuti dopo, i primi fastidi. “Peggioravo e peggioravo, così sono andata a dormire tentando di ignorare il prurito, ma quando la mattina dopo mi sono svegliata, ero in agonia“, racconta Tina. Il marito della donna ha quindi pensato di portare Tina dal proprio medico curante, che le ha immediatamente prescritto degli antistaminici. La 41enne, tuttavia, continuava a stare male.
La cameriera di Londra ricorda come il suo cuscino fosse pieno di pus, risultato di una forte reazione allergica al prodotto della Clairol. Nelle ore successive alla visita medica, si è profilata per Tina Littlewood l’ ipotesi più drammatica: l’ immediato ricovero in ospedale. “Ho pensato di morire”, ricorda la 41enne, che per ben cinque giorni non è riuscita ad aprire gli occhi, a causa del terribile gonfiore in testa. “Mi sono guardata allo specchio e la mia testa somigliava ad un pallone da rugby“. I sanitari che hanno avuto in cura la mamma di Londra hanno…