7) “LE DIMENSIONI CONTANO FINO AD UN CERTO PUNTO”
Maria A. : ” Per me e le mie esperienze, ti dico che le dimensioni contano fino ad un certo punto. Per esempio, una volta a capodanno, qualche anno fa, sono finita a letto con un ragazzo che si vociferava che era veramente ben dotato. Ecco quando l’ho visto mi sono messa a ridere, era veramente enorme. Ma era così grosso che non siamo riusciti a farlo. Non entrava! E poi un sacco di impacciataggine, nel senso che era veramente difficile manovrare un “attrezzo” del genere, perciò le dimensioni in quel caso si sono rilevate completamente inutili.
Secondo me la cosa più importante è la destrezza e la disinvoltura con cui il ragazzo lo utilizza piuttosto che le dimensioni”.
8) “LE DIMENSIONI CONTANO OVVIAMENTE”
Giulia D. : “Ragazzi è inutile che ci giriamo attorno… le dimensioni contano ovviamente. Però spezzo un’arancia in favore dei poco dotati, contano tanto anche altre cose. Sopra ogni cosa i sentimenti. Sono quelli che fanno scattare nella testa della ragazza il campanello del piacere. Un uomo deve fare l’amore con la testa della sua donna prima che con il suo corpo.
9) “LE DIMENSIONI SONO IRRILEVANTI”
Sonia G: “In base alle mie esperienze personali, le dimensioni genitali maschili contano relativamente, nel senso, è fondamentale che l’uomo sappia usare il suo “strumento” diciamo. L’uomo deve in primo luogo essere in grado di portare al piacere se stesso e contemporaneamente alla sua donna. Quindi le dimensioni sono irrilevanti. E’ assolutamente falso che la donna prova più piacere se l’uomo vanta di dimensioni importanti“.
10) “…
