Arabia Saudita, polmonite uccide re Abdullah. Le conseguenze

Arabia Saudita re AbdullahArabia Saudita – La televisione di Stato ha annunciato oggi la morte del Leader della Arabia Saudita Abdullah. La causa del decesso è stata una polmonite fulminante molto grave che lo ha ucciso nel sonno.
Abdullah lascia quindi il trono dell’Arabia Saudita a 91 anni.
A succedergli ci sarebbe dovuto essere il secondo fratello maggiore della famiglia reale, Salman, ma essendo anche lui molto malato, avrebbe infatti avuto da poco un infarto con conseguenze gravi sul capacità motorie, ha deciso di ripiegare la fiducia reale nel fratello minore, Muqri, principe ereditario della famiglia.
Salman ha quasi 80 anni e la sua scelta è stata dettata da buon senso e obbligata dalle condizioni precarie di salute in cui versa.
Il fratello minore, Muqri, ha 69 anni ed è stato per anni a capo dell’intelligence dell’Arabia Saudita, ed è perfettamente in grado di succedere al trono di Abdullah e di guidare il Paese per i prossimi anni.
Nel frattempo il mondo si chiede che tipo di governo perseguirà Muqri, sicuramente la presenza della Monarchia sul suolo dell’Arabia Saudita sarà inevitabile anche per i prossimi decenni, ma l’ascesa al trono di questa figura meno conservatrice auspica ad una modalità di governo meno chiusa e più aperta ai dinamismi europei e mondiali.