The Following 3: la fine di Carroll e l’autodistruzione di Ryan Hardy

The Following

E’ così è stata scritta la parola “fine” sull’esistenza di uno dei serial killer più cruenti (ed intelligenti) della tv: abbiamo infatti assistito, durante la scorsa puntata della terza stagione di The Following, all’esecuzione tramite iniezione letale del “professor” Joe Carroll (interpretato da James Purefoy). Esecuzione avvenuta sotto gli occhi del suo antagonista “amico” Ryan Hardy (Kevin Bacon). L’esecuzione di Joe Carroll, personaggio cardine della serie The Following, ha tenuto incollati alla tv migliaia di spettatori, curiosi di vedere se, fino alla fine, il terribile serial killer si sarebbe riuscito a salvare.

Joe “vive” in Ryan: questa volta nessuna fuga rocambolesca organizzata dai followers del killer ha potuto salvare Carroll dall’inevitabile destino: la pena di morte! Joe Carroll va incontro al suo destino, prearato, ma solo ad una condizione: che all’esecuzione assista il suo più acerrimo nemico, il detective dell’FBI Ryan Hardy. Ed è il rifiuto di Hardy che scatena in Carroll una ribellione che lo porta nuovamente ad uccidere e prendere in ostaggio un’avvocatessa, un politico ed un medico presenti in carcere. Tutto per poter attirare Hardy nel penitenziario, strappargli una confessione, una promessa e vedere in lui, l’uomo che gli ha dato la caccia per anni, “il suo più grande follower“.

Con questa consapevolezza, e con in mente ancora la scena finale della scorsa puntata di The Following (Ryan che offre da bere a Joe, a testimoniare che lui ed il killer sono oramai una cosa sola), i numerosi fans della serie in tre stagioni si preparano ad affrontare gli episodi finali della terza stagione ancora piena di colpi di scena: cosa farà Theo? E Mark, in preda al suo delirio ed allo sdoppiamento di personalità, avrà la sua vendetta contro l’agente dell’FBI che ha ucciso sua madre Lily Grey ed il suo gemello Luke?

Intanto James Purefoy, fuori dai giochi, commenta la fine del personaggio interpretato in The Following: “Per la prima volta, The Following ha realmente fatto quello che dicevano. Non vi hanno tolto il tappeto da sotto i piedi e fatto qualcosa di inaspettato. Hanno detto ‘Sta morendo – e veramente morirà. Penso che molte persone pensassero stessero mentendo. No, no, è morto”. Purefoy prosegue: “Joe è ossessionato da quello che accade negli occhi della gente mentre sta morendo, crede che sia una grande espressione di bellezza. Penso le mie ultime parole fossero ‘Ryan! Puoi vederlo? Puoi vederlo?’ Penso sarebbe stato curioso di scoprire se Ryan fosse in grado di vedere quello che vedeva lui quando osservava le persone morire”.