UK: il padre lo sgrida, bambino di 8 anni si impicca

Bambino di 8 anni si impicca dopo essere stato sgridato dal padreREGNO UNITO – Il 10 luglio dello scorso anno, Christopher Furniss-Roe, di 8 anni, stava giocando con la sorellina Kimberly. Jason, il padre, racconta che i piccoli erano molto felici per una gara sportiva tenutasi a scuola dove il bambino era arrivato primo. Quando Christopher ha rotto il secchiello della sorella, il padre lo ha intimato ad andare a lavarsi e poi a dormire. “Ha fatto la doccia – racconta il padre -, ma furtivamente è tornato di sotto per giocare. La cosa non mi dava fastidio perché i piccoli erano felici”. Poco dopo, Kimberly ha raccontato al padre che il fratello l’aveva colpita. Jason ha quindi mandato il bambino a letto per fargli capire che non doveva mancare di rispetto alla sorella.

Circa 15 minuti dopo, il padre è andato in camera del figlio per dirgli che poteva tornare a giocare. Quando ha aperto la porta della cameretta di Christopher, lo ha trovato impiccato. “Ho preso il bambino e ho provato a sciogliere il nodo mentre mia moglie chiamava i soccorsi – ricorda Christopher –. Il nodo era così stretto che ci ho messo molto tempo prima di scioglierlo. Non riesco a capire come lui ci sia riuscito”. Il padre ha fatto il massaggio cardio-vascolare al figlio fino all’arrivo dei soccorsi. Purtroppo, è stato tutto inutile: il piccolo è morto nel Policlinico Universitario di Cardiff.

Per il suo funerale, Christopher è stato vestito con la sua tuta del Liverpool. In suo onore, il corteo è stato aperto da una carrozza trainata da un cavallo bianco e il coro del paese ha cantato il tema principale di Star Wars, il suo film preferito. “Non sapeva che sarebbe uscito un nuovo film. Ne sarebbe stato entusiasta – ammette il padre -.Vado a trovarlo ogni giorno. A volte gli parlo. Mi manca molto ed è sempre nei miei pensieri. Se potessi, gli chiedere il motivo del suo gesto”.