Nel 2018, ovvero 106 anni dopo la sciagurata fine del transatlantico britannico, il Titanic è pronto a solcare di nuove le acque dell’Oceano. Si chiamerà “Titanic II” e sarà una fedelissima copia dell’originale, senza però rinunciare alle tecnologie del 21° secolo. La nave gemella sarà suddivisa in prima, seconda e terza classe, ma tutti gli ospiti potranno godere delle comodità offerte da navi da crociera di ultima generazione come piscine, bagno turco e palestre di ogni genere. Come l’originale, “Titanic II” sarà composto da 9 piani e 840 cabine le quali potranno ospitare 2400 passeggeri e circa 900 membri dell’equipaggio. Rispetto alla prima versione e per convincere i più scettici, questa avrà scialuppe di salvataggio in abbondanza.
La nave verrà costruita dalla compagnia “Blue Star Line” il cui proprietario è Clive Palmer, un miliardario australiano a capo dell’ambizioso progetto e tra i principali fornitori di ferro della Cina. Secondo una stima iniziale, il costo totale di costruzione dovrebbe essere di circa 300 milioni di dollari. Il viaggio inaugurale di “Titanic II” non non sarà attraverso l’Atlantico (da Southampton fino a New York), ma partirà da Jiangsu, nella Cina orientale, e arriverà a Dubai. Si presume che la scelta della località di partenza sia correlata agli interessi commerciali della compagnia. Sono anche arrivate le prime richieste di prenotazione di passeggeri disposti anche a pagare 1 milione di dollari pur di poter partecipare al viaggio inaugurale della nave.
