La migliore cucina del mondo è italiana. Non è più solo un modo di dire, ora è anche un dato di fatto. E’ ciò che emerge dalla classifica “World Fifty best restaurant’s 2016“, la cui premiazione ha avuto luogo ieri sera a New York. L’evento, svoltosi al Cipriani Wall Street, è organizzato ogni anno dalla rivista inglese Restaurant Magazine, indispensabile guida del gusto internazionale.
L’importanza di questo premio è enorme, e basta da solo a far ottenere centinaia di prenotazioni ai ristornati che vi figurano. Una sorta di vero e proprio Oscar del mondo della cucina. Grazie alla votazione di più di mille esperti di gastronomia, è stato incoronato come re degli chef il modenese Massimo Bottura, il cui ristorante l’Osteria Francescana è stato riconosciuto come il miglior ristorante del pianeta.
“Il mio cuore esplode di emozione – ha detto Bottura – per me tutto questo è incredibile. Un segno che la cucina italiana ha rotto con la nostalgia del passato e che ora guarda con chiarezza al suo futuro“. Il nuovo numero uno al mondo ha anche aggiunto: “Il miglior ingrediente per il futuro è la cultura. La cultura porta conoscenza e apre consapevolezza”. Ed è questo aspetto che gli è valso la vittoria di un riconoscimento che premia l’impegno di un’attività che punta all’originalità e alla modernità, senza dimenticare le origini.
Sugli altri gradini del podio – che Bottura aveva occupato nel 2013 e 2014, troviamo i fratelli spagnoli Roca con il loro El Celler de Can Roca, di Girona, e al terzo posto si è piazzato l’Eleven Madison Park di New York. Tra i migliori 50, inoltre, troviamo anche altri tre ristoranti italiani quali Piazza Duomo di Alba, di Enrico Crippa, al 17esimo posto; al 39esimo Le Calandre a Rubano, di Massimo “Max” Alajmo; e infine il Combal zero di Rivoli, di Davide Scabin, al 46esimo.