Conosciamo moltissimi esempi di pratiche sessuali estreme e disturbanti, ma queste potrebbe sconvolgere la vostra intera visione dell’amore. Si chiama dacrifilia e consiste nel provare piacere vedendo piangere il partner. I motivi per cui si piange sono diversi, come stanchezza, dolore, o una situazione di disagio. L’altro prova piacere perché capisce che in quel momento può essere di aiuto al partner.
La dacrifilia è anche passiva, nel senso che anche la persona che piange prova piacere. Questa faccia della medaglia è più “normale”: la persona che lacrima, infatti, si sente soddisfatto perché il pianto è un momento di rilascio emotivo, durante il quale è anche aumentata la produzione delle endorfine (che sono in grado di procurare euforia, molto presenti anche durante un orgasmo).
La pratica della dacrifilia è diventata una moda grazie al film spagnolo “Kiki e il segreto del sesso”, dove una delle protagoniste si eccita nel vedere piangere il partner. Questa pratica è stata associata a quella del sadomaso perché si prova piacere di fronte alla sofferenza del partner. Questi tipi di persone sono inoltre dei dominatori, anche questa pratica estrema può essere una spia di disturbi psichici più complessi che richiedono la visita accurata di un esperto.