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Nicole e la verginità messa all’asta: “Era solo una provocazione”

Svolta curiosa, nonchè sorprendente, della vicenda di Nicole, la ragazza che aveva annunciato di voler mettere all’asta la sua verginità. Oggi però un articolo del Corriere della Sera ha rivelato la verità su questa storia. La giornalista Elvira Serra ha incontrato la ragazza, che usa Nicole come pseudonimo. In questa intervista, la bizzarra ragazza ha rivelato che la sua dichiarazione voleva solo essere una provocazione. L’asta c’è stata veramente, ma il suo obiettivo era solo vedere se qualcuno sarebbe stato disposto a pagare tutti quei soldi per lei. Inoltre questa ragazza non lavora come modella, non ha nessuna sorella e non ha nessuna intenzione di studiare a Cambridge.

Lei ha letto di tante ragazze che hanno annunciato di voler vendere la loro verginità, come per esempio la giovane 18enne rumena Kefren. Quindi ha deciso di imitarle e ha contattato un’agenzia, Elite Models Vip, alla quale ha dato il permesso di diffondere un suo video e delle foto. Questa agenzia le ha suggerito di inventarsi una storia credibile e di parlarne poi al tabloid inglese Sun, che si è occupato moltissime volte di storie simili.

La reazione di Nicole dopo la diffusione della notizia in Italia

Il primo a parlare di questa storia in Italia, dopo aver letto la notizia sul Sun è stato Massimo Gramellini. Ovviamente hanno iniziato a parlarne tutti i media e soprattutto tantissime persone sui social, mandando nel panico Nicole. La situazione è precipitata quando dopo la trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa, i compagni di scuola l’hanno riconosciuta e i suoi genitori sono stati convocati a scuola dal preside. Nella trasmissione era ospite Raffaella Fico, che ha raccontato di quando aveva avuto la stessa idea per farsi pubblicità.

Nicole ha confidato alla giornalista del Corriere di essersi confidata con i genitori, che le sono stati vicini, ma ci sono rimasti malissimo. Si sono sentiti traditi e hanno provato vergogna per il gesto della figlia. La ragazza ha anche affermato che non rifarebbe più la stessa scelta, negando di volersi fare pubblicità. La giornalista nel suo pezzo non ha citato tanti particolari sulla famiglia e sulla vita di Nicole. L’unica cosa che si sa è che i genitori sono dei semplici impiegati. Infine la giornalista ha assicurato sulla identità della ragazza, in quanto ha preteso che lei le mandasse la fotocopia della sua carta di identità prima di intervistarla.