ll famoso ed amato dj e produttore musicale svedese Avicii è morto il 20 aprile a Oman a soli 28 anni, la causa della sua morte prematura continua a rimanere un mistero. Sarà l’autopsia a chiarire una volta per tutte la ragione della sua morte. Ad oggi l’unica cosa certa è che non si tratta di un crimine, il medico legale ha escluso questa pista facendo sapere che il dj svedese non è stato ucciso.
La notizia della morte di Avicii ha sconvolto milioni di fan, i quali attendono di scoprire la verità in merito alla sua morte. Sono in molti a pensare che il dj si sia potuto suicidare, ma sembra proprio che anche questa pista al momento sia stata esclusa. Il noto dj al momento sembrava sereno e felice, trascorreva molto tempo in compagnia dei suoi amici e insieme si divertivano. Stando ai rumors, il produttore svedese aveva anche pensato di rimanere qualche giorno in più al Muscat Hills Resort per godersi un momento di relax e divertimento, ma le cose hanno preso una piega completamente diversa. Il ragazzo nel 2016 aveva annunciato di soffrire di pancreatite a causa dell’abuso di alcool, malattia che gli aveva fatto annunciare il suo ritiro da live e tour.
Carriera e successi di Avicii
La carriera di Avicii è stata molto breve ma ricca di successi. Nel 2011 la sua fama cominciò a crescere sempre di più. Nel 2013 ebbe il suo maggior successo con l’uscita di Wake Me Up. Tra i suoi successi vanno ricordati anche la vittoria di due MTV Music Awards, un Billboard Music Award e due nomination ai Grammy Awards per aver collaborato con David Guetta per Sunshine. Non ci resta che attendere nuove indiscrezioni in merito ai risultati dell’autopsia per scoprire la causa della sua morte.