La vicenda si è svolta ad Aversa, in provincia di Caserta, un ragazzo napoletano di 26 anni è stato ucciso con sei colpi di pistola. La vittima è Nicola Picone, alcuni militari hanno trovato il corpo senza vita del giovane in macchina, una Fiat Panda, intorno alle 4 del mattino nel parcheggio di un distributore di benzina. Il giovane è stato colpito più volte sul fianco sinistro. Stando alle prime dichiarazioni sul caso i proiettili sono stati sparati tutti con la stessa arma.
Sul luogo dell’omicidio sono intervenuti i carabinieri e la scientifica per i dovuti rilievi del caso. Il 26enne era già noto da anni alle forze dell’ordine per affiliazione al clan dei Casalesi. Tra i vari reati commessi Nicola Picone era stato arrestato per estorsione nel 2013. Gli agenti continuano ad indagare per cercare di chiarire con esattezza come si sia svolta la vicenda e chi possa essere stato a sparare alla vittima. Al momento diverse sono le ipotesi riguardanti il movente dell’omicidio. Quella più plausibile sembra essere quella legata a faide tra clan e fazioni, una ritorsione o regolamento di conti. Altri dettagli non sono stati ancora resi noti, probabilmente nelle prossime ore verranno comunicate nuove indiscrezioni in merito alla vicenda.