È successo ieri 1 gennaio ad Acilia, una frazione di Roma. Un ragazzo di 32 anni ha picchiato la fidanzata a seguito di una furiosa lite domestica. La vittima è una ragazza ucraina di soli 23 anni, forse troppo spaventata per denunciare il fidanzato per i maltrattamenti che subiva. Non è chiaro quale sia stato il motivo del loro litigio, a quanto pare però non era la prima volta che il ragazzo perdeva la pazienza anche per motivi futili. A dare l’allarme sono stati infatti i vicini di casa, dopo aver sentito le urla si sono preoccupati e hanno subito chiamato le forze dell’ordine.
Tempestivo è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo dell’aggressione che si è svolta ad Acilia. Al loro arrivo gli agenti hanno bloccato il 32enne, dopodiché hanno perquisito la sua abitazione. Il ragazzo nascondeva in casa alcuni grammi di hashish. I carabinieri hanno chiamato il 118 per far medicare ai sanitari le ferite riportate dalla 23enne a seguito dei maltrattamenti subiti. La ragazza ha però rifiutato le cure mediche.
I carabinieri, dopo aver sequestrato le sostanze stupefacenti al 32enne, lo hanno arrestato e trasportato nel carcere di Regina Coeli con la grave accusa di maltrattamenti in famiglia. La vittima potrà finalmente riprendere a vivere la sua vita serenamente, senza avere più paura del fidanzato violento.