La violenta e spaventosa vicenda si è svolta ieri mattina a Milano. Un uomo peruviano di 31 anni, senza un valido motivo, ha picchiato violentemente la compagna, una sua connazionale e coetanea. L’uomo era ubriaco, a seguito di una lite scoppiata per futili motivi si è lasciato travolgere da un attacco d’ira e ha iniziato a maltrattare la compagna.
Ad allarmare le forze dell’ordine ci ha pensato il figlio 13enne della vittima. In preda alla paura ha infatti riferito alla polizia che l’uomo stava picchiando con molta violenza la madre. In casa c’era anche il figlio della coppia, un bambino di soli due anni. Immediato è stato l’intervento della polizia sul luogo della violenta aggressione avvenuta ieri 8 settembre a Milano. Alla vista degli agenti l’uomo non si è calmato, al contrario si è scagliato anche contro di loro mandano uno dei poliziotti in ospedale.
Fortunatamente gli agenti sono poi riusciti a bloccarlo. Il 31enne è stato arrestato con le gravi accuse di violenza in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Non era la prima volta che l’uomo sfogava la sua rabbia contro la compagna, più volte in passato lei si era rivolta alle forze dell’ordine perché la picchiava. Dopo l’arrestato del compagno violento, la giovane vittima potrà finalmente tornare a vivere serenamente la sua vita insieme ai suoi figli.
