L’aggressione si è svolta nella serata di lunedì 30 marzo 2020 a Barriera di Milano, un noto quartiere di Torino. Un uomo pakistano di 24 anni dopo essere rientrato a casa completamente ubriaco ha iniziato a minacciare la moglie e i familiari presenti all’interno dell’appartamento. C’erano anche alcuni minori. Alcuni vicini di casa della coppia hanno sentito le forti urla provenire dalla loro abitazione e si sono preoccupati, sono stati infatti loro ad allarmare le forze dell’ordine.
Dopo aver ricevuto la segnalazione di lite in appartamento, immediato è stato l’intervento della Polizia sul luogo della violenta vicenda avvenuta nel quartiere Barriera di Milano a Torino. Giunti all’interno dell’appartamento i poliziotti hanno visto l’uomo che spintonava due donne, la moglie e una familiare, era visibilmente ubriaco e agitato. Agli agenti la moglie del 24enne ha confessato che da circa un anno subiva i maltrattamenti, le minacce e gli insulti da parte del marito violento, soprattutto quando era ubriaco.
Dopo aver perquisito l’abitazione, i poliziotti hanno trovato un coltello da cucina sotto al cuscino. Lo stesso coltello che durante un passato litigio aveva lanciato alla donna, fortunatamente senza colpirla. La vittima ha raccontato che durante un’altra lite l’uomo l’aveva ferita al braccio con un coccio di bottiglia. In seguito alla ricostruzione dei fatti, i poliziotti hanno arrestato il 24enne con la grave accusa di maltrattamenti in famiglia.