Ferrara, marito violento ammonito

Ferrara, botte alla moglie per farla rimanere in casa: 50enne ammonito

I fatti si sono svolti a Ferrara, comune della città dell’Emilia-Romagna. Un uomo di 50 anni di origine pakistana da molto tempo minacciava e picchiava la moglie, sua connazionale di 44 anni. Il motivo? Non voleva che la donna uscisse di casa, le vietava anche di imparare l’italiano in modo tale da limitare i contatti con le altre persone.

Durante l’ultimo episodio di violenza, dopo una lite scoppiata per futili motivi il 50enne ha picchiato con violenza la moglie. In preda all’ira l’uomo ha afferrato la donna dal collo e l’ha strattonata. In seguito alle percosse subite dal marito violento, la vittima è stata costretta a recarsi all’ospedale per ricevere le cure necessarie. Dopo averla visitata e medicata i medici l’hanno dimessa con una prognosi di cinque giorni, hanno anche allarmato le forze dell’ordine avendo capito subito che si trattava di violenza domestica.

In seguito alle dovute indagini svolte dalla polizia, è emerso che i maltrattamenti andavano avanti da molto tempo, la 44enne non aveva però mai denunciato il marito per paura. Ai poliziotti la donna ha confessato che il marito la picchiava da anni, pretendeva che rimanesse in casa e che non imparasse l’italiano. Il questore ha invitato il 50enne a non mettere più in pericolo la sicurezza sia fisica che psicologica della moglie, ha quindi ammonito l’uomo.