Una coppia gay lo scorso sabato è stata ferocemente aggredita a Palermo. Il motivo? Li hanno picchiati perché sono omosessuali. Dimesso dall’ospedale con una prognosi di 25 giorni uno dei due, Stefano, ha raccontato ciò che è accaduto. Il 29enne ha fatto sapere che hanno colpito lui e il fidanzato con pugni e calci per tre minuti, gli hanno anche lanciato una bottiglia in faccia. Tanta la paura provata in quel terribile momento, ha anche temuto di morire.
Stefano ha continuato dicendo che la strada era piena di gente, nessuno li ha però aiutati. I due ragazzi torinesi stavano passeggiando mano nella mano in via Maqueda per cercare un B&B in cui trascorrere la notte quando la baby gang li ha aggrediti. Il 29enne ha fatto sapere che la bottiglia con cui lo hanno colpito ha quasi raggiunto l’occhio, ha poi aggiunto: “Mai vista tanta crudeltà gratuita“. Ad aggredirli alle spalle sono stati quattro ragazzi, quando il ragazzo è caduto a terra ha visto che intorno a loro c’erano altri ragazzi che ridevano mentre loro venivano picchiati. I bulli si sono dati alla fuga quando sono arrivati gli amici della coppia a difenderli.
Aggredita con calci e pugni coppia gay a Palermo, la Polizia indaga
La polizia indaga per identificare l’identità dei quattro ragazzi che hanno aggredito con violenza i due turisti di Torino. Gli agenti stanno visionando tutte le telecamere di videosorveglianza della zona. Intanto, in molti hanno manifestato supporto e vicinanza alla coppia, tra questi anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il governatore della Regione Nello Musumeci. Anche il Sindaco di Torino ha commentato la terribile vicenda definendola una vigliacca e ignobile violenza. Ha poi aggiunto che si augura che la giustizia faccia il prima possibile il suo corso.
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