Giacomo Sartori

Giacomo Sartori, i dubbi e le indagini: cosa si cela dietro la sua morte?

Sono ancora tanti i punti oscuri attorno alla morte di Giacomo Sartori.
Il giovane scomparso è stato trovato morto nella mattinata di venerdì 24 settembre a Casorate Primo.
Il modo in cui si è trovato il corpo ha portato gli inquirenti a pensare ad un gesto volontario, ma si attendono ulteriori analisi.
A trovarlo la Vice Coordinatrice della Protezione Civile di Bereguardo.
Ho visto a terra il telefono e le chiavi dell’auto, appoggiati in ordine. Ho alzato gli occhi e ho scorto il corpo“, ha detto.
Il cadavere del ragazzo è stato rinvenuto a circa 200 metri dalla macchina, una Volkswagen Polo di colore grigio scuro.
A terra, vicino alla salma, gli investigatori hanno trovato le chiavi dell’auto e il telefono cellulare.

Giacomo Sartori

Giacomo Sartori: una notte alla ricerca del pc rubato

Dai primi rilievi si afferma che il ragazzo si è diretto nella zona dell’agriturismo Cascina Caiella, per rintracciare il cellulare aziendale, rubato insieme a due pc.
Il ragazzo ha percorso una trentina di chilometri tra le 2 e le 2.20, senza documenti e soldi con l’obiettivo di trovare i ladri.
In quella zona, hanno detto i genitori e gli amici agli investigatori, Giacomo non conosceva nessuno e non era una zona che frequentava abitualmente.

La morte

Il decesso di Giacomo Sartori sarebbe avvenuto nella mattinata di sabato scorso, dopo una notte passata alla ricerca dello zaino rubato.
I filmati di videosorveglianza lo mostrano passare più volte nei due paesi a ridosso della Cascina.
L’ultimo fotogramma lo riprende intorno alle 7 in auto, sempre solo alla guida.
Le 7:30 potrebbero coincidere con il momento in cui per due volte entra nel cortile dell’agriturismo, “fruga tra gli attrezzi sotto la tettoia e recupera prima una catena e poi una grossa prolunga da cantiere che avvolge a 3.5 metri d’altezza al ramo di una grossa quercia nel vicino frutteto e decide di uccidersi”, riferiscono i Carabinieri.
Una delle cose poche chiare è come sia possibile che il corpo fosse a poche centinaia di metri dall’auto e non sia stato trovato prima nel corso delle ricerche.