Cisterna di Latina 27enne uccide madre e sorella dell'ex

Cisterna di Latina, uccide madre e sorella dell’ex: 27enne in manette

Dramma nel pomeriggio di ieri, martedì 13 febbraio a Cisterna di Latina, al confine tra le province di Roma e Latina. Un ragazzo di 27 anni in preda all’ira ha ucciso due donne, Nicoletta Zomparelli e Renee Amato, all’interno della loro abitazione. Le vittime sono madre e figlia e avevano 46 e 19 anni, ha tolto la vita ad entrambi a colpi di pistola.

Per il duplice omicidio ha utilizzato la sua arma di servizio, lui infatti è un finanziere. Cosa ha scatenato la sua ira? Le vittime sono la madre e la sorella della sua ex fidanzata, anche lei era presente in casa quando è avvenuta la tragica vicenda a Cisterna di Latina. I due sono stati legati sentimentalmente per circa un anno e si erano detti addio da qualche giorno, lui però non riusciva ad accettare la fine della loro relazione. Nel pomeriggio di ieri si è recato a casa dell’ex ed è scoppiato l’ennesimo litigio che lo ha mandato su tutte le furie.

L’ex fidanzata dell’assassino è riuscita a sfuggire alla sua ira nascondendosi in bagno. Nel frattempo i vicini di casa preoccupati dagli spari che hanno sentito hanno allarmato le forze dell’ordine. Immediato è stato l’intervento della Polizia e dei Carabinieri sul posto, inutile è stato invece l’intervento del personale medico del 118, al loro arrivo infatti madre e figlia erano già morte. Il 27enne è stato subito bloccato e arrestato, è accusato di duplice omicidio.

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