È successo a Busto Arsizio, in provincia di Varese, un uomo di 40 anni perseguitava l’ex compagna da tempo. Il motivo? Non riusciva ad accettare la fine della loro storia d’amore. I due stavano insieme da molti anni, hanno anche un figlio di 12 anni. Dopo aver lasciato l’ex compagno, la vittima ha iniziato a vivere nella paura a causa delle sue minacce e delle sue violenze.
L’ultimo episodio ha messo fine al terrore della donna, venerdì sera mentre rientrava a casa ha trovato l’ex compagno appostato sotto casa con la chiara intenzione di sfigurarla con l’acido. Lui indossava una mascherina per proteggersi, aveva delle bottiglie piene di acido. In preda alla paura, la vittima ha subito chiamato i carabinieri, gli agenti erano nelle vicinanze pronti ad intervenire. L’uomo ha provato a scappare quando ha visto i carabinieri, una seconda volante è però intervenuta fermandolo. Il 40enne è stato arrestato con la grave accusa di atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale, subito dopo è stato portato nel carcere di Busto Arsizio.
Dopo la loro rottura, l’uomo non l’aveva mai lasciata in pace, la pedinava mentre andava a lavoro e l’aspettava sotto casa quando rientrava. Continue erano le minacce e le telefonate intimidatorie nei confronti non solo della vittima ma anche dei suoi familiari. La donna era ormai stanca di vivere nel terrore, per questo lo aveva denunciato. I carabinieri dopo la denuncia della vittima si sono appostati nelle vicinanze della sua abitazione per proteggerla e arrestare l’ex compagno violento.