L’aggressione si è svolta nel pomeriggio di sabato 25 luglio 2020 a Borgo Vittoria, noto quartiere di Torino. Un uomo di 30 anni di origine albanese a causa dei suoi comportamento violenti e minacciosi ai danni della compagna era stato allontanato dalla casa familiare a giugno. L’uomo in più occasioni l’aveva picchiata e maltrattata, non ha smesso di essere violento con lei nonostante lei fosse incinta.
Nonostante il divieto di avvicinamento alla casa familiare, il 30enne si è recato nell’abitazione dalla compagna, situato nel quartiere Borgo Vittoria di Torino. Le sue intenzioni erano quelle di aggredire e picchiare la donna, 24enne romena al nono mese di gravidanza. La vittima non era da sola in casa, con lei c’era anche il figlio di soli due anni che si è ritrovato ad assistere all’ennesimo episodio di violenza.
In preda alla paura e stanca di subire i maltrattamenti del compagno violento, la donna ha subito allarmato le forze dell’ordine per chiedere aiuto. Immediato è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo della violenta vicenda avvenuta pochi giorni fa a Torino. Giunti sul posto gli agenti non hanno trovato l’uomo in casa, al loro arrivo infatti era già andato via. I carabinieri poco dopo lo hanno rintracciato, era ancora in zona. Il 30enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.