Roma – Più multe per incentivare i Vigili Urbani ad essere più fiscali e per migliorare l’affluenza del traffico romano: lo ha comunicato, in una nota denominata proprio “Facilitazione del Traffico Urbano”, il Comandante della Polizia Municipale, Raffaele Clemente. Nella direttiva, multe e rimozioni sono definiti “indicatori di risultato” che contribuiranno alla valutazione dei Dirigenti e dei dipendenti del Corpo dei Vigili Urbani, al fine di rendere questi ultimi più fiscali nei confronti delle infrazioni commesse dai cittadini e, quindi, anche agevolare “i tempi di percorrenza dei mezzi di trasporto pubblico”, come esposto nella nota; non si esclude, tuttavia, il fine di carattere economico di ripopolamento delle casse comunali, tenendo conto che proprio negli ultimi anni il numero di infrazioni registrate nella Capitale è risultato in graduale discesa e, se questo dato ha costituito una notizia positiva per i cittadini, non lo è certo stata per le finanze del comune. In realtà, i Dirigenti si sono detti perplessi, perché si può intuire che una disposizione come quella rilasciata dal Comandante Clemente non può che dare il via ad una vera e propria competizione tra i dipendenti, che avrà tregua soltanto nei mesi di luglio ed agosto, quando l’effetto della disposizione sarà sospeso. Al fine della facilitazione del traffico urbano, inoltre, il Comandante della Polizia Municipale ha anche specificato, nel documento, che si aggiungerà una “pluralità di azioni, informative, di sensibilizzazione e repressivo-operative con l’inserimento di innovazioni tecnologiche”. I risultati non sono certi, pare ovvio, si attendono dunque maggiori aggiornamenti sul caso.