Tom Cruise rivela: “Katie Holmes mi ha lasciato per colpa di Scientology”

Tome Cruise e Katie HolmesTom Cruise – Dopo poco più di un anno dalla separazione con Katie Holmes, Tom Cruise rivela che alla base della fine del rapporto con la moglie ci sarebbe l’organizzazione di cui l’attore fa parte: Scientology.  Katie Holmes avrebbe chiesto il divorzio da Cruise per proteggere la loro bambina, Suri, dall’ingerenza di Scientology, i cui principi e regole non sono mai piaciuti a Katie.

La verità sulla rottura da Katie Holmes l’ha rivelata lo stesso Tom Cruise durante una deposizione rilasciata in una causa per diffamazione contro due riviste “Life and Style” e “In Touch“. Le riviste denunciate da Tom Cruise, avrebbero accusato l’attore di aver abbandonato la figlia dopo la separazione da Katie. Tom Cruise ha fatto causa alla Bauer Media, editore delle due riviste, per 50 milioni di dollari di danni. Durante il processo, Tom ha dovuto rispondere ad alcune domande “scomode”, che riguardavano appunto il suo rapporto con Katie e con Scientology.

Sua moglie l’ha lasciata per difendere vostra figlia da Scientology?”, gli avrebbero chiesto i legali della multinazionale. “E’ una domanda offensiva – avrebbe risposto Cruise -. Non c’è bisogno di proteggere mia figlia dalla religione”. Poco dopo, però, sollecitato da un’ulteriore interrogazione, il divo si sarebbe lasciato andare alla confessione: “Sì, quello era uno dei motivi”. Cruise, però, avrebbe aggiunto, che Katie Holmes non avrebbe avuto nessun motivo per volere proteggere Suri da Scientology, in quanto la piccola (che ora ha 7 anni) non pratica il culto del padre.

Cruise parla spesso del suo rapporto con la figlia Suri. Recentemente l’attore ha dichiarato che stare lontano da sua figlia (cosa che avviene solo per motivi professionali) lo fa stare malissimo, e si è paragonato a un soldato di stanza in Afghanistan, che è costretto a stare lontano dalla sua famiglia per lunghi periodi. Cruise ha inoltre dichiarato che per far pesare meno la sua assenza a Suri, le racconta ogni sera al telefono delle storie divertenti, che hanno come temi principali le vicissitudini avvenute sul set.

Il paragone proposto da Tom mi sembra un pochino fuori luogo, infatti i soldati impegnati in Afghanistan vivono una realtà terribile fatta di bombe, attentati e morte. Di certo non hanno la possibilità di riposarsi in una comoda roulotte una volta finito di recitare!

Fonti: “Gossipfanpage”, “Spettegola”, “Leggo”