Milano, professore molesta cinque alunne 14enni: arrestato

professore violenza sessuale

 

Milano – Choc e sdegno hanno accompagnato la vicenda emersa poche ore fa di una violenza sessuale perpetrata su ragazzine dai 13 ai 14 anni da parte di un professore della Milano bene. Il professore, M.M. di 61 anni, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale in seguito alla denuncia tramite lettera di una delle giovani vittime. Insieme a lui, sono stati indagati quatto colleghi: l’ex preside, quello attuale e altri due insegnanti dello stesso istituto, in quanto avrebbero avuto un comportamento “omertoso” di fronte alle molestie sessuali che il professore infliggeva alle sue alunne.

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Gli episodi di violenza contestati al professore arrestato si sono svolti negli ultimi 4 anni. Le ragazze avrebbero subito palpeggiamenti nelle parti intime. La scuola teatro dei fatti si trova nel centro di Milano. A far scoppiare il caso è stata una lettera-sfogo scritta da una delle studentesse e data a degli insegnanti di un corso in un laboratorio teatrale esterno alla scuola. “Sono disgustata, non ce la faccio più” si legge tra le righe che la piccola vittima ha scritto. Gli insegnanti del corso di recitazione hanno subito girato la lettera di sfogo alla preside della scuola che ha informato la direttrice del settore scuole paritarie del comune di Milano. Quest’ultima ha fatto partire le indagini avvisando il nucleo tutela donne e minori della Polizia locale.

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Le indagini sono cominciate ufficialmente il 24 aprile scorso e attraverso le intercettazioni ambientali, gli inquirenti hanno scoperto che altre quattro ragazzine avevano subito lo stesso trattamento della ragazza che ha scritto la lettera-sfogo. Il fatto gravissimo di questa vicenda, oltre ai palpeggiamenti che delle ragazzine hanno dovuto subire da un loro professore, è il clima di omertà che vigeva tra gli altri adulti coinvolti. Infatti, ben due presidi e due professori sapevano che le ragazzine venivano molestate dal loro insegnante, in quanto le alunne stesse avevano chiesto il loro aiuto, ma nessuno di loro ha alzato un dito per fermare questa incresciosa situazione.

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Il professore, sposato e con un figlio, dovrà quindi rispondere di violenza sessuale aggravata per il fatto che i palpeggiamenti sono avvenuti all’interno di un edificio scolastico e ai danni di minori di 14 anni. I colleghi omertosi sono stati accusati di omessa denuncia e sono stati ufficialmente iscritti nel registro degli indagati.