SPAGNA – Il destino di Hans Henkels, 66enne di origine tedesca, era già segnato senza che lui ne fosse a conoscenza. Sua moglie, Svetlana Batukova, più giovane di 20 anni, poco dopo le nozze a gennaio aveva iniziato ad elaborare un piano per ucciderlo. Un progetto di cui lui si accorto quando era già in atto. La donna prima lo ha accoltellato e poi l’ha fatto a pezzi. Infine, forse per assicurarsi di far sparire il cadavere, ha dato i resti del marito in pasto al cane, uno Staffordshire Bull Terrier. Poche ore dopo il delitto, però, ha chiamato la polizia denunciandosi. La donna è stato arrestata e portata in un ospedale psichiatrico dove attende la perizia degli esperti.
Hans e Svetlana, rispettivamente 66 e 46 anni, si erano sposati pochi mesi fa, a gennaio. Le liti però non hanno tardato ad arrivare, tant’è che più volte si era reso necessario l’intervento della polizia. Ad un certo punto la donna, ha deciso di ucciderlo. In un primo momento ha contattato un potenziale killer offrendogli 50mila euro per uccidere il marito, poi ha preferito agire di persona. Sotto l’effetto di alcol e droghe l’ha stordito, ucciso e dato in pasto al cane. Quando è giunta la polizia, avvisata dalla donna stessa, hanno trovato le braccia ridotte all’osso.
La vittima aveva da poco subito un intervento alla trachea che gli impediva di parlare. Potendolo fare, forse, avrebbe potuto chiedere aiuto ma sembra non essersi mai accorto delle reali intenzioni della moglie nei suoi confronti. La donna, dopo l’arresto, è stata condotta in un ospedale psichiatrico. Qui, gli specialisti stanno cercando di capire il perché di un omicidio tanto mostruoso nei confronti del marito e il motivo che l’ha poi spinta a denunciarsi. È stata lei stessa ad avvisare la polizia, fornendo anche una confessione spontanea sull’accaduto.