Durante le riprese del settimo film della saga di Star Wars, Harrison Ford ha rischiato la vita a causa di un incidente sul set. Una delle porte del Millennium Falcon, l’astronave di Han Solo, si sarebbe chiusa inavvertitamente colpendo l’attore. Fortunatamente, l’incidente ha causato solo una frattura alla caviglia. Sotto accusa per quanto accaduto è la Foodles Production che attente per il prossimo mese il verdetto del tribunale inglese di Miltn Keynes.
La notizia dell’incidente venne resa già nel 2014, anno in cui avvennero le riprese. All’epoca però non venne rivelata l’esatta dinamica della vicenda e il reale pericolo corso da Ford. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’attore si trovava sul set nelle vicinanze dell’astronave del personaggio da lui stesso interpretato, il Millennium Falcon. Stava parlando con il regista, J. J. Abrams, quando improvvisamente lo sportello dell’astronave si è chiuso colpendolo. “Sembra che qualcuno abbia inavvertitamente premuto il pulsante di chiusura – hanno spiegato – La porta ha colpito Ford con la potenza di una piccola auto”.
Ad essere stata accusata di negligenza è stata la società Foodles Production, che si occupa appunto dell’incolumità dei lavoratori sul set. “Al termine dell’inchiesta – ha dichiarato l’Health and Safety Executive, ente britannico preposto alla regolamentazione e alla promozione delle condizioni d sicurezza sul lavoro – la Foodles Production ha riconosciuto di aver fallito nel suo compito”. Il verdetto, atteso per il prossimo mese, dovrà stabilire la responsabilità della società in merito all’incidente di cui è stato vittima Harrison Ford, che poteva rivelarsi anche mortale.