Molti di noi amano viaggiare e visitare il mondo, ma molte volte sono frenati dai costi esorbitanti dei biglietti aerei, che in alcuni casi vengono a costare più di un soggiorno di una settimana. Michael O’Leary, amministratore delegato della Ryanair, sta progettando un modo per far viaggiare gratuitamente i propri clienti.
L’idea è quella di stringere degli accordi con i ristoranti e i negozi presenti all’interno dell’aeroporto, i quali dovrebbero pagare uno “stipendio” alla Ryanair a fronte del numero di persone che spendono in attesa del volo. “Siamo noi che portiamo i clienti agli esercenti degli aeroporti – ha spiegato O’Leary – E gli aeroporti sono ormai diventati come dei centri commerciali. Per cui penso che in futuro una proposta del genere possa avere un senso. Forse non la accetteranno subito tutti gli aeroporti o tutte le compagnie aeree. Ma la nostra e alcuni degli aeroporti più piccoli di cui ci serviamo possono trovarla di mutuo interesse”.
Un altro progetto di casa Ryanair è quello di eliminare le tasse aeroportuali, che in alcuni casi arrivano a costare anche 20 sterline a passeggero. “Se non dovessi pagarle, potrei vendere certi biglietti a 4 sterline o anche meno e in teoria scendere fino a zero” ha spiegato l’amministratore delegato, soffermandosi anche sul caso Brexit.