Soundreef

Scacco matto di Soundreef a Siae che perde il monopolio

Saoundreef la startup concorrente di Siae scardina il monopolio di fatto che da tempo appartiene alla Società autori ed editori. Secondo la legge italiana il mercato è aperto a organizzazioni senza scopo di lucro e non a quelle for profit. Soundreef ha annunciato che affiderà la riscossione del copyright per i suoi artisti a Lea (Liberi ediotri autori) che si da il caso sia una nuova associazione no profit formata da autori, editori e professionisti italiani del settore musicale.

Praticamente Soundreef affiderà le riscossioni dei propri autori a Lea che in compenso acquisterà parte delle tecnologie usate per il monitoraggio e la rendicontazione dei brani da Soundreef Spa, la controllante italiana di Soundreef Ltd, la società inglese che detiene i diritti di 11 mila autori italiani tra cui nomi di rilievo come Ruggeri, D’Alessio, J-Ax e Fedez. Quest’ultimo ha dichiarato soddisfatto: “Oggi questa battaglia tra Davide e Golia ci vede tagliare il traguardo”.

Un bel colpo per Siae che pensando a come difendersi scrive in un comunicato “Siamo certi che le Istituzioni e le Autorità preposte verificheranno questa evidente finzione in conflitto di interessi“. Tuttavia resta anche il dubbio oggettivo su come in poco tempo Lea possa dotarsi di una struttura di raccolta e monitoraggio come quella della ormai consolidata Siae. Potrebbe darsi che la volontà sia semplicemente quella di condurre il legislatore a trasformare Siae in una mera società di raccolta. Tuttavia questa ipstesi finora non sembra aver incontrato nessun appoggio da parte del governo.