Ad agosto Milano si svuota, ma c’è sempre qualcosa da fare e da vedere.
Per tutti coloro che rimangono in questa città nei mesi più caldi dell’anno la soluzione, tra cinema e aperitivi, potrebbe essere quella di vedere una mostra.
Da Palazzo Reale al Pirelli Hangar Bicocca, le mostre (gratuite) da vedere a Milano quest’estate sono tantissime.
Nella bellissima cornice delle Gallerie d’Italia di Piazza della Scala la mostra Arte come rivelazione. Opere della collezione Luigi e Peppino Agrati.
Da mercoledì 16 maggio a domenica 19 agosto una delle più grandi raccolte di arte contemporanea sarà visitabile gratuitamente.
La grande collezione è esposta grazie alla disponibilità di Mariuccia Agrati, moglie del Cav. Luigi Agrati, e il progetto espositivo è stato curato da Luca Massimo Barbero, con il coordinamento generale di Gianfranco Brunelli.
Tra i 70 capolavori esposti diverse opere degli artisti più rappresentativi del secondo novecento italiano, tra cui Fontana, Burri, Melotti, ma anche artisti internazionali come Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat e Dan Flavin.
Da vedere, una volta concluso il giro della mostra, anche il caveau nel piano interrato, dove viene conservato il patrimonio artistico di Intesa Sanpaolo.
A Palazzo Reale, storica location delle più belle e grandi mostre del capoluogo meneghino, sono due le esposizioni ad ingresso gratuito: L’Universo verde di Alik Cavaliere e Pittura oltre il limite di Pino Pinelli.
Situata nella prestigiosa Sala delle Cariatidi, dal 29 giugno al 9 settembre, la mostra L’Universo verde, a cura di Elena Pontiggia, è un’importante antologica che ricostruisce il percorso dell’artista, soffermandosi sul tema della natura, nel ventennale della sua scomparsa.
L’esposizione si estende poi in altre cinque sedi (Il Museo del Novecento, Palazzo Litta, Galleria d’Italia, Università Bocconi e il Centro Artistico Alik Cavaliere), costruendo un percorso ampi e articolato che coinvolge tutta la città di Milano.
Tra i maggiori artisti della scultura italiana del secondo Novecento, Cavaliere ha affrontato vari soggetti, come la natura è il centro di tutte le sue opere. La mostra si sofferma inoltre su un tema ricorrente nella poetica dell’artista, la gabbia, quale simbolo dei limiti e delle costrizioni che incombono sull’uomo.
Sempre Palazzo Reale, dal 10 luglio al 16 settembre, ospita la mostra Pino Pinelli. Pittura oltre il limite, la prima mostra di uno dei maestri della Pittura Analitici italiana.
Attraverso oltre 40 opere vengono raccontati più di 40 anni di lavoro espositivo, ripercorrendo le diverse fasi del lavoro dell’artista, in rapporto ad un percorso che prosegue alle Gallerie d’Italia, che accolgono un’installazione inedita dell’artista siciliano.
All’interno del percorso, curato da Francesco Tedeschi, viene proiettato il video documentario “La Luce di Pino Pinelli. La vita e le opere di un maestro italiano”, ideato da Mimmo Calopresti.
Infine, al Pirelli Hangar Bicocca, “The Feelings of Things”, la più grande mostra personale realizzata da Matt Mullican, nonché sua prima retrospettiva in Italia.
Per Hangar Bicocca l’artista californiano ha concepito un’imponente struttura scultorea sulla forma delle sue iconiche cosmologie, in cinque colori, che occupa quasi completamente i 5.000 metri quadrati dello spazio espositivo delle Navate. I visitatori sono invitati a entrare e a percorrere questa architettura, scoprendo l’ampia selezione di opere dell’artista, dagli anni Settanta a oggi. Tra le sue opere diversi dipinti, frottage, bandiere, sculture in vetro, video e lightbox.
La mostra, curata da Roberta Tenconi, è accompagnata da un catalogo che si concentra sulla produzione fotografica di Mullican dagli scatti analogici degli anni ’70 ai più recenti scatti digitali, che includono le vedute della mostra di Milano, realizzate, eccezionalmente, dall’artista stesso.