Aida Yespica parla del figlio Aaron: “Da 4 mesi non lo vedo, sono a pezzi”

Torna ad attirare l’attenzione del gossip Aida Yespica, la bellissima modella venezuelana si è lasciata sfuggire importanti rivelazioni della sua vita privata in un’intervista rilasciata al settimanale Vero. La Yespica ha raccontato che questo per lei non è un periodo affatto sereno. Il motivo? Da mesi non riesce a vedere il figlio Aaron, non ha trascorso con lui il suo compleanno lo scorso 27 novembre e non potrà festeggiare il Natale insieme a lui.

Il figlio Aaron vive a Miami con il padre, a causa di alcuni problemi con i suoi documenti negli ultimi mesi non ha potuto raggiungerlo per stare insieme. Nel corso dell’intervista Aida Yespica, piuttosto turbata, ha svelato: Aaron sta crescendo davvero tanto, ogni volta che lo rivedo resto stupita dai cambiamenti. Di solito ci vediamo una volta al mese, ma questo, purtroppo, è un momento un po’ così. Da quattro mesi non lo vedo per problemi vari con i miei documenti. Sono davvero a pezzi”. Nel giorno del compleanno del figlio la modella non era con lui, per cercare di farlo felice gli ha mandato tanti video di artisti e deejay che gli piacciono molto. La Yespica ha poi raccontato che si è fatta un tatuaggio con la data di nascita del figlio.

Aida Yespica sente la mancanza del figlio, parla poi del suo ritorno in televisione

Aida Yespica soffre molto per la lontananza con il figlio Aaron, lei stessa ha detto che vorrebbe passare più tempo con lui, vorrebbe tenerlo sempre con lei ma al momento a detta sua è impossibile. La modella ha parlato poi della sua carriera nel mondo dello spettacolo, da tempo non appare in televisione. La Yespica fa sapere che tornerebbe volentieri in televisione, ma al momento non ci sono programma nuovi che potrebbe fare. A detta sua al momento si fanno solo reality e lei ha già dato ed è un capitolo chiuso. La bellissima venezuelana ha poi concluso dicendo: Inoltre, non mi va di andare a fare l’opinionista in programmi dove si urla. Non sono fatta per quelle cose, non mi rispecchiano. Preferisco aspettare l’occasione giusta”.