La violenta vicenda si è svolta a Breno, in provincia di Brescia. Un uomo camuno di 62 anni da circa vent’anni maltrattava e picchiava la moglie. Il loro matrimonio era diventato un incubo per la donna, costretta a subire le vessazioni, gli insulti e le minacce del marito violento. Gli episodi di violenza erano diventati sempre più frequenti negli ultimi tre anni, da quando l’uomo aveva iniziato a bere. Ubriaco e in preda alla rabbia sfogava la sua frustazione contro la moglie.
Da anni il 62enne fa uso eccessivo di alcolici, in passato due volte è finito addirittura all’ospedale in coma etilico. L’uomo non picchiava solo la moglie, si scagliava infatti anche contro la figlia. Stanca di subire i maltrattamenti e le vessazioni del marito, la donna in seguito all’ennesimo episodio di violenza ha trovato il coraggio di rivolgersi alle forze dell’ordine.
Ai carabinieri di Breno la donna ha raccontato che l’uomo mentre era ubriaco non si è limitato solo agli insulti ma ha picchiato sia lei che la figlia. In seguito alla denuncia, il gip ha notificato al 62enne la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. L’ormai ex moglie dell’uomo e la figlia potranno tornare a vivere la loro vita senza avere più paura dei maltrattamenti da parte del 62enne.