Arzignano, uccide il padre a coltellate

Arzignano, uccide il padre a coltellate dopo una lite: 18enne in manette

La drammatica vicenda si è svolta nel pomeriggio di mercoledì 19 agosto 2020 ad Arzignano, comune della provincia di Vicenza in Veneto. Dopo una violenta lite scoppiata tra le mura domestiche, un ragazzo di appena 18 anni ha ucciso il padre a coltellate. È stata la madre ad allarmare le forze dell’ordine e il 118.

In seguito alla segnalazione di accoltellamento, i carabinieri si sono precipitati sul posto, ad Arzignano, dove hanno trovato la donna disperata e in lacrime, con lei c’era anche il figlio, colpevole di aver ucciso il padre. Agli agenti la donna ha raccontato che padre e figlio poco prima avevano litigato in modo alquanto violento, si erano anche feriti con dei coltelli. Il marito della donna, un uomo di 49 anni, era disteso sul letto in camera da letto, aveva profondi tagli all’addome. Il capo pattuglia ha subito capito che l’uomo era già morto.

Sul luogo dell’omicidio immediato è stato anche l’intervento di due ambulanze, i sanitari del 118 non hanno potuto però fare altro che costatare il decesso dell’uomo, era infatti già morto al loro arrivo. Dopo aver dichiarato il decesso del 49enne, il personale medico ha medicato le ferite del 18enne. Ascoltato dai carabinieri, il ragazzo ha mostrato il coltello e ha subito ammesso di essere stato lui ad uccidere il padre. È stato arrestato per il reato di omicidio. In caserma, durante l’interrogatorio, il 18enne ha più volte ribadito di essersi difeso, a quanto pare il padre era un uomo molto violento che faceva anche abuso di alcool.