Cadoneghe, 39enne uccide la moglie

Cadoneghe, uccide la moglie poi si costituisce: 39enne in manette

Oggi è la giornata contro la violenza sulle donne, ma i femminicidi non si placano, proprio ieri sera a Cadoneghe in provincia di Padova un uomo di 39 anni di origine marocchina ha ucciso sua moglie, una sua connazionale di 30 anni. L’assassino è Abdelefettah Jennati, la vittima invece è Aycha El Abioui, vivevano in Italia da circa dieci anni. I due avevano tre figli che dopo la drammatica vicenda sono stati affidati ad un’amica.

L’omicidio è avvenuto intorno alle 23.30 di ieri sera, martedì 24 novembre 2020 a Cadoneghe. Per motivi ancora da chiarire il 39enne si è scagliato con violenza contro la moglie. L’ha colpita con diverse coltellate al petto fino ad ucciderla. In seguito al suo brutale e insano gesto l’uomo ha subito allarmato le forze dell’ordine confessando di aver ucciso la moglie. Immediato è stato l’intervento dei carabinieri sul luogo dell’omicidio. Giunti all’interno dell’abitazione della coppia gli agenti hanno trovato la giovane 30enne senza vita sul letto, era in una pozza del suo sangue.

Alcune fonti investigative fanno sapere che la donna il mese scorso aveva denunciato il marito per le violenze che era costretta a subire. In passato lo aveva anche querelato, aveva però ritirato le querele in un secondo momento. Sembra quindi che i maltrattamenti andassero avanti già da tempo. Gli investigatori sono convinti che alla base delle violenza ci fosse l’immotivata gelosia dell’uomo. Il copro senza vita della 30enne è a disposizione dell’ospedale di Padova per l’esame autoptico. Il 39enne è stato invece arrestato e portato in carcere, è accusato di omicidio.