Gorla Minore, sequestra e violenta donna

Gorla Minore, sequestra e violenta donna la notte di Natale: arrestato

È successo nella notte di Natale, 25 dicembre 2020 a Gorla Minore, in provincia di Varese. Una donna di 43 anni di Busto Arsizio è stata attirata con l’inganno, con una finta proposta di lavoro, dopodiché è stata legata e sequestrata dal suo aguzzino in casa di quest’ultimo. Lei si era recata a casa dell’uomo perché le aveva proposto un lavoro come colf.

Arrivata a casa dell’uomo ha subito capito che le intenzioni dell’uomo, un 39enne, non erano affatto buone. La donna ha provato ad andare via ma non ha fatto in tempo, lui l’ha infatti aggredita prima verbalmente poi fisicamente. L’uomo l’ha legata per immobilizzarla, dopodiché ha abusato di lei sessualmente. Il mattino seguente un amico della vittima si è preoccupato perché da ore non aveva sue notizie ed è per questo che ha allarmato le forze dell’ordine per accertarsi che non le fosse successo nulla di grave. Probabilmente l’amico della donna sapeva che era andata a casa del 39enne per la proposta di lavoro.

In seguito alla segnalazione i carabinieri si sono precipitati a casa del 39enne, a Gorla Minore. Giunti davanti all’appartamento hanno suonato ma l’uomo ha provato a non farli entrare. Non appena sono riusciti ad entrare all’interno dell’abitazione hanno trovato la 43enne sdraiata a terra, era ancora imbavagliata e legata. L’uomo è stato arrestato con le gravi accuse di sequestro di persona e violenza sessuale, dopodiché è stato portato nel carcere di Busto Arsizio.