Continuano le indagini sulla vicenda di Denise Pipitone, la bimba scomparsa nel 2004 a Mazzara Del Vallo a soli quattro anni. I carabinieri ieri 5 maggio 2021 hanno ispezionato un pozzo che si trova sotto ad una botola nella casa di Anna Corona, la madre della sorellastra della piccola. Al momento sembra però che non sia emerso nulla dall’accertamento investigativo.
In passato nell’abitazione in cui è avvenuta l’ispezione viveva l’ex moglie di Pietro Pulizzi, il vero padre di Denise Pipitone. Dopo la scomparsa della figlia di Piera Maggio la sorellastra di Denise, Jessica Pulizzi, era finita a processo poiché sospettata del sequestro della bambina. La ragazza venne però assolta. È stata la Procura di Marsala che ha riaperto l’indagine a disporre il sopralluogo nella casa in cui viveva la madre di Jessica. La custode della casa ha fatto sapere che l’abitazione è disabitata da circa un anno. I carabinieri hanno fatto dei controlli anche nel garage dell’abitazione.
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Denise Pipitone cercata in un pozzo nella casa in cui viveva Anna Corona, è stato ispezionato ieri
I vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno svuotato il pozzo profondo dieci metri situato sotto la botola nel garage. La botola porta proprio ad uno scantinato nella casa di Anna Corona, questa non è mai stata ispezionata. L’ispezione del pozzo è avvenuta nella giornata di ieri 5 maggio 2021, la piccola Denise Pipitone dopo la scomparsa potrebbe essere stata nascosta in quella casa.
L’avvocato di Piera Maggio ci ha tenuto a far sapere che a portare gli inquirenti a svolgere l’ispezione non è stata una segnalazione anonima come è stato detto. Il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, ha fatto invece sapere che la madre di Denise non era stata preparata, per lei è stata una terribile giornata. A detta sua la donna “non meritava di affrontare tutto questo e con queste modalità”. Ci ha tenuto poi a far sapere che Mazara vuole la verità ed è vicina a Piera.