Denise Pipitone

Denise Pipitone, per la prima volta parla il fratello Kevin

Dopo 17 anni, la scomparsa della piccola Denise Pipitone rimane ancora avvolta nel mistero.
La bambina, scomparsa a Mazara del Vallo a quattro anni, non è mai stata trovata.
Numerosi i sospetti, i dubbi, gli intrecci e le piste seguite, molte delle quali spiegate nell’ultima docuserie che andrà in onda il 12 marzo sul canale 9.
Il documentario, intitolato Denise, ripercorre i giorni dopo la tragedia.

Denise Pipitone: parla il fratello Kevin

Per la prima volta, in esclusiva, nella docuserie il fratello di Denise Pipitone, Kevin, parla in merito alla scomparsa della sorella.
Kevin ha dichiarato: “Sono sicuro che quello di mia sorella è un rapimento non una scomparsa“.
L’obiettivo del regista per il documentario è di raccontare una storia senza fine, “a condizione di ricavare uno spazio che ospitasse la moltitudine dei punti di vista. Nessuno  aveva mai osservato davvero i conflitti interiori dei suoi protagonisti. Qui non solo c’è una bambina mai ritrovata, ma anche una madre che da 17 anni si chiede dove sia la figlia e non ha neanche una tomba per piangerla“.

Un caso difficile

La difficoltà del caso è emersa fin dai primi attimi seguenti la scomparsa, nel lontano 2004.
Due nuclei familiari in guerra, tra segreti e gelosie, falsi avvistamenti in tutto il mondo, test del Dna, processi giudiziari e mediatici, indagini parallele, smentite, depistaggi, intercettazioni e medium: questi gli elementi che hanno trasformato la dolorosa vicenda del rapimento di Denise in un mistero irrisolto che va avanti fino a oggi. “Denise” mostra anche il susseguirsi mediatico che per quasi 20 anni, attraverso le tv, i giornali, i social italiani e stranieri, ha messo esposto al pubblico i legami, i conflitti e i sentimenti intimi dei protagonisti, mamma Piera in primis.
Un duello continuo, tra contraddizioni e chiaroscuri, per la ricerca di ciò che tutti vogliono trovare: la verità sul destino di Denise Pipitone.