È finalmente finito l’incubo di una donna di 29, perseguitata e minacciata da tempo dall’ex compagno, la vicenda si è svolta nella serata di ieri a Corsico, comune della città di Milano. L’uomo, un 36enne colombiano, non riusciva ad accettare la fine della loro storia d’amore. Dalla loro relazione è nata anche una figlia.
Dopo la rottura ha iniziato a perseguitarla e minacciarla, non sono servite a nulla le diverse denunce che lei ha presentato contro di lui. Lo scorso 5 febbraio nei suoi confronti era anche scattato il divieto di avvicinamento all’ex compagna e ai luoghi da lei frequentati, ma nemmeno questo l’ha tenuto lontano da lei. Nelle ultime settimane il 36enne aveva continuato a perseguitarla, la riempiva di telefonate e messaggi e spesso concludeva con l’emoticon di un coltello. Ieri sera l’ennesimo appostamento sotto casa, a Corsico, non appena lei è rientrata lo ha visto nel bar vicino casa sua e ha subito allarmato le forze dell’ordine.
Giunti sul posto i Carabinieri hanno subito rintracciato e bloccato l’uomo, dopo averlo perquisito gli hanno trovato un coltello in tasca. Se la vittima non avesse chiamato le forze dell’ordine la vicenda si sarebbe potuta trasformare in una vera e propria tragedia. Il 36enne è stato arrestato con le gravi accuse di atti persecutori e violazioni delle disposizioni dell’autorità giudiziaria ed è stato condotto nel carcere San Vittore.
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