Lo scorso 23 dicembre è stato firmato e pubblicato un decreto che autorizza il rilascio della carta d’identità elettronica (CIE). La proposta era stata ideata già nel 1997 e dopo anni di sperimentazioni può essere finalmente rilasciata. La nuova carta d’identità elettronica dovrà essere realizzata seguendo le normali procedure di produzioni di carta valori e dovrà essere integrata con un microprocessore per la memorizzazione delle informazioni del proprietario.
Le novità rispetto alla versione cartacea sono molte. Per i maggiorenni, oltre alla presenza delle impronte digitali, ci sarà la possibilità di indicare o meno la volontà di donare gli organi. Sarà inoltre fornito un codice Pin che permetterà di accedere ai servizi online. La carta d’identità potrà essere richiesta da coloro che la devono fare per la prima volta, per chi l’ha smarrita e chi la deve rinnovare. I costi per la CIE saranno di 25 euro: 20 euro per il rimborso a favore del Poligrafico di Stato per i costi di emissione, 5 euro per il diritto fisso e 0,26€ per il diritto si segreteria. La carta avrà un valore di 10 anni, mentre per i minorenni sarà di 5 anni.
La richiesta potrà essere fatta online tramite l’apposito portale per i comuni che hanno aderito all’iniziativa e richiede circa 20 minuti. Sarà necessario inserire una foto del volto del titolare, l’immagine delle impronte digitali, un’eventuale firma autografata e l’autorizzazione per l’espatrio. Il documento, assieme ai codici Pin e Puk, sarà consegnata entro 6 giorni lavorativi. La nuova carta d’identità elettronica consentirà anche il pagamento elettronico di multe, bollette, bolli auto e ticket sanitari. Per il futuro si prevede anche la possibilità di prenotare musei, accedere alla propria cartella clinica e votare.