Da quel 23 ottobre in cui, durante la registrazione di una puntata de “L’Eredità” si è sentito male, si sono susseguite diverse indiscrezioni sulle condizioni di Fabrizio Frizzi. Fin da subito, infatti, è sceso un certo riserbo intorno al ricovero del conduttore presso il Policlinico Umberto I di Roma, con i fan del presentatore che hanno atteso invano dei bollettini medici ufficiali per sincerarsi del reale stato di salute del loro beniamino. Tra i pochi personaggi autorevoli che hanno rilasciato dichiarazioni in seguito al malore accusato dal presentatore romano c’è stato Mario Orfeo, direttore generale della Rai, che ha voluto tranquillizzare tutti dicendo che Frizzi stava piuttosto bene, che parlava, era cosciente e che aveva anche scherzato con lui, con la solita ironia che l’ha sempre contraddistinto. Nel frattempo, gli organi di stampa hanno parlato di una lieve ischemia come causa delle difficoltà accusate dall’ex padrone di casa de “I Fatti Vostri”.
In seguito all’intervento della famiglia che tramite un comunicato ufficiale aveva chiesto pieno rispetto della privacy del volto noto di Raiuno, il quale ha sempre cercato di tenere lontana la propria vita privata dal pettegolezzo e dal gossip, in queste ultime ore finalmente sono giunte le prime parole di Fabrizio Frizzi che ha affidato a Facebook il suo intervento dopo l’ischemia che lo ha colpito il 23 ottobre. Il conduttore, dopo aver espresso la sua felicità nel poter essere lui in prima persona a comunicare con i fan, ha immediatamente sottolineato che “combatto per riprendermi”. Subito dopo ci ha tenuto a ringraziare il personale sanitario dell’Umberto I di Roma che, col suo intervento tempestivo ha evitato conseguenze peggiori, e successivamente i medici del Sant’Andrea che sono riusciti a risalire alle cause del malore, dandogli la possibilità di riprendersi con una certa rapidità e di continuare a lottare per tornare presto in piena attività.
Naturalmente non sono mancati i saluti e i ringraziamenti al pubblico che l’ha inondato di messaggi di affetto e di solidarietà che il presentatore romano ha promesso di leggere ad uno ad uno, certo che gli saranno preziosi “per superare questa brutta avventura”. Infine ha rivolto il suo pensiero alla Rai, a tutto lo staff de “L’Eredità” e all’amico e collega Carlo Conti per la vicinanza che gli hanno dimostrato e che stanno continuando a dimostrargli in questo periodo delicato. Insomma, un Fabrizio Frizzi che ha lasciato trapelare che, nonostante il peggio sia passato, c’è ancora da proseguire nel percorso di riabilitazione per rimettersi in sesto al 100% e tornare ad essere uno dei grandi protagonisti della televisione italiana.
Intanto adesso ci si chiede quale dovrebbe essere il percorso riabilitativo che l’ex marito di Rita Dalla Chiesa sarebbe chiamato a seguire in questi mesi. Stando a quanto ipotizzato da “Libero Quotidiano”, di solito in questi casi i medici prediligono la cosiddetta “riabilitazione neurocognitiva”, definita anche “Metodo Perfetti” che, basandosi sulla plasticità del cervello, punta a garantire il pieno recupero del movimento, del linguaggio e dell’insieme dei processi cognitivi. Naturalmente il tipo e la quantità di attività da seguire dipendono dal livello di ischemia accusato dal paziente, e nel caso di Fabrizio Frizzi pare che sia risultato fondamentale il tempestivo intervento del medico della Dear che, infatti, il conduttore ha prontamente e caldamente ringraziato nel suo intervento su Facebook. In ultimo, la testata giornalistica riporta come, in questi casi, per una pronta e completa guarigione siano fondamentali la volontà e la forza del paziente, ma nel caso del presentatore romano non vi è alcun dubbio che possegga queste doti e qualità.
Patrizia Gallina