Quando tutto finisce le prime ad accorgersene sono le donne, in quanto gli uomini preferiscono adagiarsi al logorio del rapporto. Se si nutrono dei dubbi rispetto alla fine di una relazione, esistono 7 campanelli d’allarme che confermano i sospetti. Il primo segnale è che smettete di parlare di voi stessi, non vi raccontate più cose personali. Vi chiudete nel vostro mondo, nelle vostre faccende, escludendo l’altro.
Manca la comunicazione, non siete più sulla stessa lunghezza d’onda. Parlate la stessa lingua ma non riuscite più a capirvi. Di conseguenza ogni cosa che voi dite o fate non è condivisa dal vostro partner. Vi lamentate spesso e sempre delle stesse cose. Non avete più gli stessi interessi, non condividete più nulla. Siete sempre concentrati e concordi su quello che non funziona più tra voi. Questo ovviamente vi porta a litigare sempre, il che è uno dei segnali principali della perdita di complicità. In più desiderate più spazio per voi stessi, non sentite più il desiderio di passare del tempo con l’altro. Preferite al contrario fare cose da soli.
Quando un rapporto giunge alla sua conclusione non vi sentite più gli stessi, le stesse persone che eravate all’inizio. Le emozioni negative si prendono gioco di voi, facendo uscir fuori il peggio del vostro carattere. Non proiettate più la vostra storia nel futuro. Smettete di fare progetti e non fantasticate più su un domani insieme. Non sapete neppure dove vi vedete tra un anno. Se avete rilevato tutti questi segnali, è ora che cominciate a pensare alla vostra felicità ed a prendere consapevolezza che qualcosa è veramente cambiato.
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