I fatti si sono svolti nei giorni scorsi a Roma, nel quartiere Infernetto, una 13enne è stata umiliata e picchiata. A scagliarsi contro di lei è stato un gruppo di suoi coetanei, il motivo? Perché si annoiavano e per i pantaloncini rosa che la ragazzina indossava. Lei era da sola, l’hanno bullizzata e colpita in 15.
La giovane vittima è tornata a casa piena di lividi ed escoriazioni, ma il dolore più grande se lo porta dentro per le umiliazioni che ha dovuto subire. Non appena i suoi genitori hanno scoperto ciò che era successo alla figlia si sono immediatamente recati dai carabinieri e hanno presentato un esposto. La scuola è da poco finita e la 13enne si era recata in un parco che si trova nel quartiere Infernetto di Roma. Voleva giocare e godersi le vacanza, di certo non poteva immaginare che l’avrebbero picchiata e umiliata in quel modo.
I 15 ragazzini come pretesto hanno usato il fatto che indossasse pantaloncini rosa, l’hanno prima insultata ed umiliata, dopodiché l’hanno aggredita colpendola con calci e pugni. In preda alla furia il padre della ragazzina ha commentato l’accaduto dicendo: “Questa volta ho retto e seguito le vie istituzionali. Controllate i vostri figli“. Dopo che i genitori della 13enne hanno presentato l’esposto i carabinieri stanno indagando sulla spiacevole vicenda subita dalla giovane ragazza.
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