E’ accaduto di nuovo. E’ nuovamente scontro tra le due regine dei social network e questa volta sul campo si combattono due grandi battaglie: una relativa allo scottante “caso” Manfredonia e l’altra relativa allo “scandalo” delle interviste a pagamento dei familiari di Veronica Panariello. Stiamo parlando di Selvaggia Lucarelli, la grande accusatrice, e di Barbara D’Urso, la signora del salotto pomeridiano e domenicale della Mediaset, rea di aver dato nuovamente la parola ad Anthony Manfredonia e di aver pilotato (e presumibilmente pagato) alcune interviste rilasciate dai familiari del piccolo Loris Stival. Ma facciamo un passo indietro: tutto ha inizio quando la giornalista Selvaggia Lucarelli affida ad un post al vetriolo su Facebook il suo profondo dissenso nei riguardi della collega Barbara D’Urso. La Lucarelli posta i suoi pensieri riguardanti la controversa ospitata di Anthony Manfredonia (arrestato per stalking in seguito a denuncia della sua ex compagna Mary) nel programma condotto dalla collega partenopea, quasi in contemporanea con la messa in onda di “Domenica Live”.
“Nonostante le ex del signore abbiano mandato diffide al programma (entrambe hanno condiviso questo post, stanche di subire questa persecuzione mediatica) – scrive la Lucarelli – E Mary abbia mostrato in presenza del suo avvocato la documentazione completa alla D’Urso su denunce, referti medici e sms in cui il signor Manfredonia scriveva “Ti ammazzerò e piscerò sulla tua tomba” e ammetteva di averla picchiata, oggi il signore è di nuovo a fare show, certamente spesato e pagato, a Domenica Live”. La Lucarelli nel suo post fa poi riferimento alle intercettazioni che inchioderebbero Barbara D’Urso che, intercettata dalle forze dell’ordine nel corso delle indagini riguardanti l’omicidio del piccolo Loris Stival, pare sia scesa a patti con i familiari di Veronica Panariello (la mamma del piccolo Loris) concordando con la mamma e la sorella di Veronica versione e prezzo delle loro interviste “esclusive“.