UK – Mike Jennings, proprietario dell’elegante ristorante “Grenache” a Manchester, ha raccontato lo scioccante comportamento di alcuni clienti nei confronti di uno cameriere disabile, Andy Foster. A quest’ultimo è stata diagnostica una forma di autismo circa 7 anni e lavora con diligenza al ristorante da quasi 3 settimane. L’uomo, inoltre, deve anche occuparsi della madre, colpita dall’Alzheimer. “I clienti sembravano avere un problema con lui, anche se il servizio era buono – ha raccontato il proprietario – Ho spiegato che soffre di autismo e loro hanno risposto che non volevano essere serviti da lui. Mi hanno anche chiesto perché sto lo facendo lavorare in un ristorante del genere”.
Mike è rimasto così scioccato dall’incidente che, sulla pagina Facebook del locale, ha scritto un post in cui chiede alle persone con credenze simili di non prenotare un tavolo da lui, ricevendo il supporto di molte persone. Mike e la sua compagna Karen hanno spiegato che il comportamento dei clienti ha ferito molto profondamente il cameriere Andy e che hanno cercato di fargli capire che non era colpa sua. “Tutto quello che ci interessa è avere qualcuno con entusiasmo e passione, il resto possiamo insegnarlo” ha dichiarato Mike.
Andy ha raccontato di essere stato vittima di discriminazioni diverse volte a causa delle sue condizioni. Il ragazzo ha dichiarato: “Mi sembra sempre che sia colpa mia e vado in modalità difensiva. Ho cercato anche di scusarmi, ma quando l’ho fatto una signora ha cominciato a fare una gran confusione”. Il cameriere ha inoltre aggiunto di aver spiegato ai clienti di essere autistico, ma quando lo ha fatto si è sentito rispondere che sarebbe meglio se indossasse una maglietta che segnala il suo problema.