Claudia Galanti è stata ospite ieri a Rivelo, programma condotto da Lorella Boccia su Real Time, dove è tornata a parlare della morte della figlia Indila e della sua storia d’amore finita con Arnaud Mimran. La drammatica vicenda è avvenuta il 3 dicembre 2014, lei non era presente quando la figlia è morta. La showgirl ha ricevuto la notizia tramite una telefonata della sorella di Mimran.
Claudia Galanti era in aeroporto quando la sorella di Mimran le ha detto di tornare subito a Parigi perché la filgia era morta. Per lei è stato uno shock, avrebbe preferito saperlo in modo diverso, anche se nessun modo avrebbe potuto rendere la notizia meno dolorosa. Alla conduttrice ha detto: “Come si può telefonare una madre e dire ‘Tua figlia è morta’. Avrei preferito altri modi. Ho rischiato di perdere anche il funerale della mia bambina. Ho rotto tutto e la security mi aveva persino legata. Grazie al pilota, ho potuto prendere il volto.” L’immmagine che la Galagnti non riesce a togliersi è quella di lei che non riusciva a toccare la figlia. Non voleva baciarla, era fredda.
Ad oggi la modella ha un grandissimo rimpianto, quello di non aver acconsentito all’autopsia. Quando la figlia è morta le hanno detto che la causa era stata un’infezione batterica nel sangue, oggi si chiede perché non ha dato il consenso per l’esame autoptico.
Claudia Galanti scappava da Gianluca Vacchi quando ha incontrato Arnaud
La Galanti ha parlato della sua storia d’amore con Arnaud Mimran, quando i due si sono conosciuti lei stava scappando da un vecchio amore lasciato in Italia, Gianluca Vacchi. La showgirl ha incontrato Arnaud a Parigi, tra loro è scoppiata subito la passione. Claudia Galanti pensava di aver realizzato il suo sogno di avere una famiglia felice, con il passare del tempo però le cose con Mimran non funzionavano più, la morte di Indilia li ha allontanati definitivamente.