Si torna a parlare di Fabrizio Corona, l’ex re dei paparazzi è stato aggredito con violenza ieri 10 dicembre. Lui stesso ha fatto sapere su Instagram di essersi recato al Bosco di Rogoredo, un luogo noto per lo spaccio di droga, dove a detta sua anche la polizia si rifiuta di andare. L’ex fotografo ha svelato di essere andato da solo con un operatore e un fonico, a differenza dei tanti giornalisti che sono andati lì solo di giorno e scortati dalla polizia.
L’intento di Fabrizio Corona era quello di raccontare la sua tossicodipendenza e quella che colpisce l’Italia mentre la polizia rimane disinteressata. L’ex paparazzo voleva raccontare la verità in modo oggettivo, ma è stato picchiato. Su Instagram ha postato una sua foto in ambulanza mentre i sanitari lo medicano a seguito dell’aggressione. La spiacevole vicenda si è svolta intorno alle 22 di ieri sera, alcune persone che frequentano abitualmente il luogo lo hanno riconosciuto ed è per questo che lo hanno aggredito. Tempestivo è stato l’intervento del 118 al Bosco di Rogoredo, fortunatamente Corona non ha riportato gravi ferite.
Fabrizio Corona ha rischiato di farsi male davvero a causa della sua continua voglia di dimostrare a tutti la verità. Il collaboratore che si trovava con l’ex paparazzo durante l’aggressione ha raccontato: “Siamo stati pestati e derubati, Fabrizio ha perso i documenti e il telefono. Io ho perso i documenti, solo il telefono mi è rimasto. Ci hanno aggredito con le mani, i bastoni e i cani. Questa è la situazione in Italia.”