Roma, vicebrigadiere ucciso a coltellate

Dramma a Roma: vicebrigadiere ucciso a coltellate da un rapinatore

La drammatica vicenda si è svolta questa notte a Roma, il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega è stato ucciso a coltellate da un rapinatore in zona Prati. Il giorno precedente due delinquenti avevano derubato una donna. Questa sperava di recuperare almeno i documenti, ha infatti provato a chiamare il suo telefonino per capire se avrebbe risposto qualcuno. Alla telefonata della donna hanno risposto i due rapinatori. Questi le hanno proposto uno scambio, cento euro in cambio della borsa che le avevano rubato.

La vittima ha accettato di effettuare lo scambio. All’appuntamento con i suoi rapinatori però si è fatta accompagnare dai carabinieri. Stando alle prime informazioni sul caso uno dei carabinieri, Mario Cerciello Rega, ha tentato di fermare i due malviventi ma è subito nata una furiosa colluttazione. Uno dei rapinatori senza pensarci due volte ha uscito un coltello e ha ripetutamente colpito il carabiniere per potersi poi dare alla fuga e sfuggire alle conseguenze del gesto compiuto. Sul luogo dell’aggressione avvenuta in zona Prati a Roma, tempestivo è stato l’intervento del personale del 118.

Il 35enne è stato portato urgentemente in ospedale, ma ogni tentativo dei medici di salvarlo si è rivelato inutile. L’uomo è morto poco dopo il ricovero, le ferite riportate a seguito dell’aggressione si sono rivelate troppo gravi. In queste ore tantissimi sono i messaggi di cordoglio pubblicati sui social rivolti al vicebrigadiere.