La violenta vicenda si è svolta nella serata di venerdì 15 maggio 2020 ad Anzio, comune della città di Roma. Un uomo di 40 anni di origine romena dopo una lite scoppiata per futili motivi tra le mura domestiche si è scagliato con violenza contro la moglie. In preda all’ira ha portato la donna in giardino e l’ha legata ad una sedia. Subito dopo l’ha minacciata di morte con una tanica di benzina e un’accetta.
Dopo un po’ la vittima è riuscita a liberarsi, terrorizzata dalla minacce del marito ha subito allarmato le forze dell’ordine. In seguito alla richiesta di aiuto della donna, immediato è stato l’intervento della Polizia sul luogo dell’aggressione avvenuta ad Anzio, all’interno di un’appartamento situato in via Jenne. Giunti sul posto hanno trovato la vittima spaventata e in lacrime. Mentre raccontava tutto ai poliziotti si è avvicinato il marito, era completamente ubriaco e ha iniziato ad inveire anche contro gli agenti. Sembrava essere tornata la calma, non appena però i poliziotti gli hanno chiesto un documento l’uomo ha ricominciato a minacciarli.
Il 40enne è stato bloccato dagli agenti e portato in caserma. In seguito al suo comportamento è stato arrestato per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. La moglie dell’uomo dopo il suo arresto potrà finalmente tornare a vivere serenamente la sua vita, senza avere più paura di essere maltrattata e picchiata dal marito violento.