L’aggressione violenta si è svolta nei giorni scorsi a Torino, dopo l’ennesima lite scoppiata per banali motivi tra le mura domestiche un uomo si è scagliato con violenza contro la moglie. Davanti ai loro due figli piccoli lui le ha prima gettato a terra alcuni suoi effetti personali, dopodiché l’ha afferrata per un braccio e l’ha scaraventata a terra.
Stanca di subire i continui maltrattamenti dal marito violento, la vittima ha trovato il coraggio di allarmare le forze dell’ordine. Agli agenti ha detto di essere chiusa in camera da letto insieme ai figli piccoli per evitare che il marito la picchiasse ancora. In seguito alla segnalazione immediato è stato l’intervento della Polizia sul luogo della violenta vicenda avvenuta pochi giorni fa a Torino. Giunti sul posto hanno trovato l’uomo in evidente stato di agitazione mentre continuava a minacciare la moglie in modo molto aggressivo. Dopo aver svolto le dovute indagini i poliziotti hanno accertato che i maltrattamenti andavano avanti da anni, il suo comportamento era diventato ancora più aggressivo durante il lockdown previsto per l’emergenza Coronavirus.
L’uomo la picchiava e maltrattava soprattutto a causa della sua gelosia ossessiva e del suo bisogno di controllarla continuamente. La donna non poteva frequentare nessuno, non poteva nemmeno sentirsi al telefono con i suoi familiari. Il marito violento la insultava e offendeva continuamente, la minacciava di morte per impedirle di parlare del suo comportamento violento. L’uomo è stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia aggravati dalla presenza di minori.